Sono appena arrivato a casa, dopo aver accompagnato a casa Michele, e lasciato John Draper dai ragazzi del F-Hacklab del laurentino 38. Un bel posto, non ci ero mai stato, e non pensavo che ci fosse un hacklab in stile C-Base anche a Roma ! 🙂 Non si smette mai di imparare e conoscere posti nuovi.
Una rapida ricerca su YouTube ed ho scoperto con piacere che qualcuno ha già messo online il servizio del TG regionale 🙂 John Draper ovviamente grande protagonista del servizio.
Ci sono anche io, velocemente in una inquadratura mi si vede di sfuggita con in mano la telecamera 🙂
vi scriviamo direttamente dall’aereo ! Ovviamente qui in quota siamo offline, ma faremo cut and paste del testo non appena arrivati a C-Base.
Il check-in è stato abbastanza problematico. Io (Saverio) ho superato i controlli di sicurezza con Sandro, e come i nostri due zaini sono passati sotto al nastro ci hanno guardato tutti male. Un piccolo gruppetto di guardie si è affollato vicino al monitor del metal detector. Ci hanno guardato e ci hanno chiesto se eravamo italiani. Al che mi hanno chiesto (saverio) di svuotare lo zaino su un tavolino. La guardia mi chiede: “ha qualcosa di elettronico?”. Ed io rispondo: “ho un portatile, il suo caricatore, il caricatore della telecamera, quello del telefonino e quello del palmare. Nella tasca davanti ho il palmare vicino all’access point Fonera, e nel vano principale anche un cavo Firewire ed una ciabatta elettrica che regge 1,5KW 🙂 Ah dimenticavo, un cavo di rete dritto ed uno crociato nella tasca laterale.
Detto questo sono andati a prendere la piccola aspirapolvere che cerca gli esplosivi per controllarmi accuratamente il PC.
Anche se ci ho messo mezz’ora poi a rifare il tetris nello zaino devo dire che il controllo è stato indolore. Per fortuna non hanno fatto svuotare la valigia anche a Sandro altrimenti non andavamo più via !
Poco dopo ci hanno raggiunti anche Nino Simone e Clauz al Gate… anche loro hanno subito il controllo più o meno pesante alla sicurezza. D’altra parte non capita tutti i giorni di avere hackers all’aereoporto con materiale informatico/elettronico nello zainetto invece dei vestiti. Mentre aspettavamo l’aereo abbiamo notato che i monitor dei gate usando Windows… come potete vedere dalla fotografia.
Ora siamo sull’aereo, tutti con il PC acceso davanti agli occhi e la gente che ci guarda con aria strana 😉 Clauz sta programmando un plugin di olsrd, seduto accanto a Simone che se la dorme alla grade. Saverio Nino e Sandro seduti vicini montano il video della sera del 30 aprile al fusolab, quando abbiamo fatto i test con le antenne. Certo è difficile fare i montaggio video in aereo per via del forte rumore 🙂
Abbiamo anche fatto dei video per documentare il nostro viaggio in aereo, che per noi è come passare dentro una porta spazio/temporale. Infatti stiamo andando a C-Base, che come tutti ben sanno è una nave spaziale. Come lo immaginate il nostro viaggio in aereo verso la nave spaziale C-Base dove c’è il raduno degli hacker del wireless? Ecco, non lo immaginate… è più o meno così:
Stay tuned, vi scriviamo appena succede qualcos’altro da raccontare a C-Base !