Il nodo Cruto ci è piaciuto
Tuesday, July 19th, 2011In quella savana che è Roma a luglio, quando si sveglia ogni ninuxiano sa che dovrà montare e configurare un nuovo nodo!
Quindi prendo la bici e via, attraverso una serie di luoghi dai nomi evocativi e poetici, quali piazza della Radio, viale Guglielmo Marconi e il Lungotevere degli Inventori. Raggiungo l’hardware team in via Alessandro Cruto (il quasi-inventore della lampadina), e scopro che sono tutti già al lavoro, anche se sono arrivato in orario!
Arrivo sul terrazzo del palazzo di Daniela, dove il montaggio procede già a pieno ritmo grazie a Fish, Arkanet e Sephiroth. Per fortuna i device, una Ubiquiti Nanostation M5 per l’outdoor ed un TP-Link TL1043ND per l’indoor, sono già stati preparati e configurati al giovedì nerd e quindi ci si può concentrare su trapani, cavi, tiranti, pali, corrugati e scivolina. La padrona di casa ha anche invitato un pò di amici ad assistere all’installazione, allargando il cerchio dei nodi potenziali di ninux.
Dopo poco ci raggiunge anche OrazioPirataDelloSpazio, conosciuto nell’ambiente anche come il Roberto Saviano delle telecomunicazioni. Il mio ed il suo contributo sono fondamentali per il resto dell’hardware team!
Ma non è ancora finita: subito prima dell’ora di pranzo, quasi alla fine dei lavori, arriva Pierlu detto il cummenda, che approva l’installazione. A questo punto possiamo scendere a casa per finire di passare i cavi ed installare l’access point indoor.
E finalmente il meritato pranzo, gentilmente offerto dalla padrona di casa!
Ma non è finita! Non paghi dell’installazione appena conclusa, nel pomeriggio siamo andati da Sephiroth per aggiungere una nuova picostation 2HP alla sua installazione.
Dopo una sessione di troubleshooting congiunta ed armonica di hardware e software siamo riusciti a trovare il baco [foto] ed a far andare la picostation, coprendo il cuore della Garbatella con il nostro segnale.
Clauz