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Ninux tra le stelle (invernali)

Sunday, January 4th, 2015
orione02 Mercoledì 07 Gennaio 2015 ore 21.30 serata divulgativa per scoprire cos’è la rete Ninux all’Osservatorio Astronomico del Geometra Righi a Reggio Calabria. Con gli altri Ninuxari Reggini faremo anche il punto della situazione e i progetti per l’anno nuovo. Ne approfitteremo anche per dare uno sguardo al cielo invernale con i ragazzi del Gruppo Astrofili. Il posto si trova qui. L’accesso all’osservatorio non è subito visibile per cui ci daremo appuntamento nel piazzale antistante la palestra per le 21.30 . chi dovesse in ritardo e non dovesse vedere nessuno ci contatti Informazioni le puoi chiedere sul gruppo Facebook, oppure commentando questo post. Vi aspettiamo.

Risalendo l’Aspromonte

Monday, September 1st, 2014

Nell’Agosto ionico calabrese tra un bagno e l’altro e un pò di cose da riordinare finito di montare il nodo precedente siamo saliti in montagna. L’obbiettivo è quello di illuminare con una settoriale 120° il basso ionio reggino per collegare vari punti sulla costa e iniziare a creare un altro segmento di Ninux.

E così inizia una lunga giornata, anzi più di una20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4614_5DPartiamo con il dressing del cavo in maniera diciamo così non proprio  .. consona

20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4621_5D ok .. meglio 20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4646_5Dcrimpiamo e prepariamo gli apparati già precedentemente configurati. Oltre i 5Ghz testiamo montiamo una nano loco a 2.4 Ghz proviamo a fare una ridondanza

20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4700_5D e saliamo

20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4741_5D

Si ok, non è tanto in alto ma quel palo non si può scendere, già ha creato precedentemente problemi, vediamo come andrà.

20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4761_5Dma perdiamo oltre un’ora .. il pc non si accende, smonta rimonta alla fine parte e  Come ogni giornata che si rispetti .. quando inizia male .. finisce peggio gli apparati non si associano nè a 5Ghz nè a 2.4.

Ormai il sole è alto , e quello calabrese di metà agosto picchia duro, non è il caso di salire nuovamente sul tetto, nonostante tutti i dispositivi di sicurezza del caso. Andiamo a fare un bagno a mare, non è giornata .. torniamo dopo qualche giorno

E si decide di cambiare traliccio ..

(2014-08-17 15-03-07)Canon Canon EOS 5D Mark II(5616x3744)

Questa volta andiamo spediti ..

(2014-08-17 15-02-59)Canon Canon EOS 5D Mark II(5616x3744)

Adesso si che si ragiona .. a 10 metri di altezza la visuale è decisamente migliore!

la Rocket a 5GhZ sia associa , la 2.4 no. La Nano decidiamo di lasciarla comunque lì .. servirà probabilmente per un altro link molto più prossimo.

Siamo in montagna e con il link Ninux al momento più lungo in provincia di Reggio , 8km .

Per le foto e i video si ringrazia Luc che, anche se non appartenente alla community Ninux, si è prestato volentieri a sopportare il sole aspromontano

Nodi d’estate

Thursday, August 7th, 2014

Il sole calabrese picchia ma non ferma le attività Ninux a Reggio Calabria. Ma andiamo al sodo:

L’antenna settoriale 120° del raddoppio del nodo BornAgain (Ricordate?) è stata sostituita con il modello 19dbm 90°. IMG_20140707_101527a

Naturalmente tutti i lavori vanno fatti in sicurezza e con i DPI . Sui pali e tralicci saliamo imbrigliati.

IMG_20140707_104618aE vabbè intanto gioca gioca con il firewall della Ubiquiti Rocket sono stato costretto a resettarla. Resetta oggi resetta domani, le Ubiquiti sono belle ma il loro tasto di reset no!

E così capita che vada a farsi fott.. ahem .. volevo dire si possa rompere.

IMG_20140707_104559aNon ci perdiamo d’animo, saldatore in mano e rifacciamolo

IMG_20140707_111041aAl momento sconnesso dalla rete Ninux, ma ancora per poco, gettiamo le basi sulla Ionica reggina e così una Bullet 2 flashata con Openwrt e una omnidirezionale da 6db e attiviamo il nodo BornAgain2,IMG_20140804_182348a con tanto di hotspot che copre buona parte del paese, chissà che a qualcuno non venga voglia di farci compagnia in Ninux.

La bullet si connetterà prossimamente a un nodo energiticamente indipendente che sarà poco sopra, in quella capannina sulla collina .. IMG_20140804_182647apronto a portare Ninux in montagna. Intanto Ninux è a mare …

4 anni di Ninux Calabria

Saturday, July 5th, 2014

Pensando a Ninux e a tutto quello che abbiamo realizzato finora quasi mi viene da pensare che sia stato difficile ma poi ripensandoci meglio non è vero, abbiamo distribuito l’impegno in un largo lasso temporale, in tantissimi piccoli semplici passi, sopratutto abbiamo costruito una comunità, un gruppo operativo ben intenzionato.

saluti ninux

Questo sono io : Saluti Ninux.

Tutto è iniziato a Roma il 4 Luglio 2010 alla fine dell’ hackIt  0×10 [1] , quando dopo avere provato per la prima volta nella mia vita un esperienza di per se bella [2], incontro l’ ultimo giorno per caso i SOGGETTI che avevano portato la connessione in quel contesto. Ricordo come se fosse oggi quei volti inediti di : Nino, ZioProto, Hispanico, Fish, LuX , i quali mi spiegavano a me per la mia prima volta questa cosa che si chiamava “Ninux”.

Ninux deriva da Linux? Fu la mia prima domanda! No, fu la mia prima risposta.

Un particolare Ringraziamento và al Dott. Vincenzo Bruno, presente quel giorno come in tutti gli incontri importanti che hanno segnato i nostri percorsi, il quale da dietro il bancone ci ha sempre spronato e stimolato a dare di più.

Quel giorno, Fish ed Hispanico (stima+), mentre mi mostravano fisicamente le AirGrid , le Bullet e le Nanostation, contornavano quell’esperienza di dettagli tecnici e di narrazioni di imprese faraoniche come dei link superiori a 10 Km con data-rate altissimi e link stabilissimi. Dopo anni venni a sapere che proprio in quel periodo era terminata una fase di perfezionamento e maturazione tecnologica durata ben 10 anni [5] e culminata proprio con una combinazione che includeva quegli apparati.

Ne rimasi profondamente affascinato! Una considerazione importante che feci anche in quel periodo fu che a volte la diffusione di Ninux è strana. Tutto il gruppo di Ninuxari, quel giorno veniva appunto da un seminario nel quale avevano parlato a centinaia di persone e poi alla fine i rapporti più profondi li hanno stabiliti proprio con dei SOGGETTI incontrati per caso con i quali hanno parlato proprio gli ultimi 5 minuti prima di andare via, e spesso quando ripenso a questa esperienza, e cerco di dare consigli su come far maturare Ninux dico sempre: Bisogna Stimolare il caso e cercare di far conoscere Ninux a quante più persone possibili perché prima o poi capiteranno le condizioni giuste.

Quel giorno e quella volta me ne tornai a casa con Ninux nel cuore, il desiderio di poter marcare la Calabria con Ninux e di potere un giorno parlare a nome di un gruppo come Ninux Calabria,  è per me quello il giorno in cui voglio pensare abbia preso vita Ninux Calabria, perché da quel pomeriggio quella fiamma si è accesa senza mai spegnersi, e come una fiaccola olimpica si è trasmessa di testimone in testimone restando però viva in ogni persona nella quale è passata, coinvolgendola in un gioco che ormai  dura ininterrottamente, tra estati ed inverni, da 4 anni. Gente che viene e che va, nodi che si accendono e spengono ma con una sola costante: Una rete che cresce sempre. Perché se provi Ninux, non torni più, indietro.

Chi l’ha provato sa cosa intendo quando diciamo: “Porta assuefazione”.

Più avanti nei mesi ho scoperto che quel sogno di questa realtà calabrese non era solo mio, le parole e quel desiderio non ero il solo a volerle. Ed è così che subito andando al mio Hacklab, parlai di Ninux e poi di Ninux e poi di Ninux e poi ancora di Ninux, per mesi e mesi e l’ idea di tutte quelle cose che con Ninux potevamo concretizzare ci fomentava ogni giorno sempre di più. Una grande LAN cittadina, una rete tutta nostra, un mondo di possibilità che si aprivano a noi. Mi ricordo che ci sono stati mesi nei quali tra il software e l’hardware pensavo che il limite di quello che potevo fare dentro Ninux fosse solo la mia fantasia e di come io da piccola formica di questo enorme mondo di formicai e formichieri della Grande intranet, avrei potuto con l’ aiuto di altri come me costruire il mio formicaio poliginico (con più regine) e fare  DAVVERO la differenza, in numeri e dimensioni.

PeppeLinux il vero core della Ninux Calabrese. La qualità più bella (oltre alle sue capacità tecniche) di peppe è quella di avere un apertura mentale vastissima verso tutti gli argomenti. La sua applicazione pratica non ha pari. Grazie Peppe

PeppeLinux si illumina di immenso con l’aiuto di un riflettore, ben 9 i nodi costruiti insieme, altri a seguire…

Ninux ci ha dimostrato che una comunità motivata può produrre soluzioni qualitativamente superiori a quelle delle grandi Aziende, allo stesso tempo più eque ed etiche.

Costruendole sulla base di un semplice pensiero: Internet come sarebbe se oltre a consumarlo lo si produrrebbe autonomamente anche sotto il punto di vista fisico e logico, non solo dal punto del consumatore web 2.0

Mi piace un esempio citato in un video esplicativo realizzato a Roma [3]: se fossimo un panettiere e volessimo farci il pane lo faremmo come piace a noi, sceglieremmo le farine migliori e di provenienza naturale, opteremo per la lievitazione lenta piuttosto che per quella rapida, faremo le cose con più cura, perdendoci del tempo, perchè questo significa fare le cose con AMORE, questo significa fare le cose con il puro scopo della qualità. La stessa pazienza, la stessa voglia di fare il nostro pane, lo abbiamo messo sulle nostre antenne ed abbiamo dedicato parte del nostro tempo affinchè questo stesso amore potesse averlo anche chi non sà panificare, perchè il punto centrale è fare le cose con qualità, per il puro scopo di rispecchiarsi in un MANIFESTO e per la semplice idea in cui noi crediamo, cioè che la comunicazione ed il mondo dei media 2.0 hanno migliorato la nostra vita ad un punto tale che dove c’è fruibilità dei mezzi di comunicazione c’è maggiore evoluzione tecnologica e quindi maggiore benessere per tutti.

Non conta regalare o avere in regalo  un pozzo per l’acqua in più, in quei luoghi dove non l’acqua non c’è, ma è molto più utile distribuire le informazioni affinche quel pozzo lo si possa costruire da soli, perchè così facendo i pozzi saranno più di uno ed il benessere diffuso e locale, tutto questo è possibile quindi solo tramite una libera comunicazione.

Con la rapida evoluzione delle tecnologie e dei materiali stiamo prendendo coscienza del nostro potenziale, stiamo invertendo la rotta, stiamo tornando artigiani, stiamo diventando makers, ci siamo resi conto che siamo veramente dotati per fare le cose, dobbiamo solo alzarci le maniche, costruire, condividere buone pratiche.

Non saranno i soldi con cui acquistiamo i beni, le stampanti 3D, gli sfizi tenologici, sono invece le coscienze rinnovate, in cui viaggiano le idee e non i prodotti, in cui è  la libera circolazione e diffusione delle idee è il fulcro, il prodotto. Forse stiamo vivendo intensamente l’inizio del nuovo secolo, del nuovo millennio, con il sentore di sfiorare con le mani una 3° rivoluzione industriale.

Gigismi, Jd e Spax  con  un cartone della pizza collegato al pc.

Stefanauss documenta per i posteri Gigismi, Jd e Spax con un cartone della pizza (antenna-dotato) collegato al pc.

E così che ti ritrovi a parlare di Ninux in primis come un Gruppo di persone e poi come un gruppo di antenne. Perchè Ninux nella sua essenza è un gruppo di Persone che si interconnettono per il semplice vantaggio reciproco di farlo, e poco conta se queste interazioni non sono sempre di carattere tecnologico. Ninux è quando un giorno delle persone vengono a casa tua ad installarti un antenna e tu per ricambiare vai a casa di altre  persone a dare una mano per installare un nuovo nodo anche senza avere mai configurato router o protocolli.

Ninux è rispetto delle regole comuni, perché non è opinabile che per convivere insieme in una grande rete ci sia bisogno di regole.

A tutti coloro che oggi sono come me, quel giorno di rientro alla propria terra e con Ninux nel cuore, dico semplicemente di crederci con un pò di costanza, perché è quella che vi premierà, ci vorranno 4 o forse più anni, ma il valore umano di quello che ho vissuto con Ninux in soli 4 anni a livello di persone, di realtà e situazioni vale molte vite, per cui ne vale davvero la pena.

gruppo hlcz.  da sinistra a destra: JoeBew , Gigigsmi , Jd , DomeP

Gruppo HLCZ. da sinistra a destra: JoeBew , Gigigsmi , Jd , DomeP

La mia grande fortuna è stata d’incontrare voi: Vin-San, Stefanauss, Spax, Pietruzz, BornAgain, Jd, Joebew, Feel, Underscore, DomeP, AlessioS e poi PeppeLinux, Vilgio e tutti voi in generale dell’ isola calabrese che siete tanti, ma sopratutto FISH, Nino, e tutti voi della community di Roma in particolare. Ho citato volutamente  Fish e Nino perchè sono stati coloro con i quali in primis mi sono preso più confidenza, Nino perché è mio conterraneo e Fish perchè è l’Hardware-man ed una persona meravigliosa.

Hacklab Cosenza.

Un fatto che amo ricordare è accaduto circa un anno dopo quel 4 luglio, quando dopo tanti test e tanti break di device, mi trovato a Catanzaro all’una di notte a farmi aiutare Telefonicamente da Fish nella mia prima installazione (da solo),

Prima installazione Ninux Calabria a Catanzaro.

durata un intera giornata, ed a Fish dissi per telefono: “La gente non sa che community significa aiutarsi per telefono a realizzare un nodo da solo“. Quella fu probabilmente la prima installazione di Fish realizzata completamente da remoto. Io mi sentivo il braccio e lui la mente che mi guidava a 600 Km. Quella settimana feci avanti ed indietro tra un nodo e l’ altro che distavano circa 6 Km in linea d’ aria e la mia sensazione in quel periodo era che una volta che avessi potuto mostrare e far toccare con mano a tutti i grandi vantaggi di Ninux avrei entusiasmato il gruppo e fatto passi da gigante insieme, ed in effetti così è che è andata.

A voi che forse state leggendo questo articolo riportato chissà su quale pagina della grande rete, ricordate che siamo stati da soli tutti, e che solo grazie alla dedizione ed al MERITATO aiuto da parte degli altri abbiamo costruito qualcosa di grande come le isole che oggi vedete e che anche VOI vorreste realizzare nella vostra città, quindi non fatevi prendere dallo sconforto, tutti noi possiamo dedicare a Ninux solo poche ore a settimana del nostro tempo, ma se saprete direzionare questo impegno nella giusta direzione e con l’aiuto della community ce la farete sicuramente, vi basterà solo del tempo (a volte un pizzico di fortuna) e quando vi ritroverete in situazioni strane in cui per fare collegamenti dovrete coinvolgere persone alle quali Ninux non interessa perché hanno altri scopi nella vita, ricordate sempre: Pochi ma buoni, e poi andate a farvi una bella birra ed a conoscere della gente nuova (magari abita nei luoghi giusti e sa quello che vuole), e se così non sarà , funzionerà meglio un altra volta, perché quello che conta è che Ninux è prima di tutto un Rete di persone che si interconnettono per un vantaggio reciproco e se le cose non tornano ancora andate a farvi un altra birra, non si sa mai che la terra possa venire distrutta per fare spazio ad una nuova autostrada interstellare da una flotta di navi da demolizione Vogon e voi abbiate bisogno della vostra asciugamano per chiedere un passaggio (cit. Guida Galattica per autostoppisti).

AUGURI NINUX CALABRIA

 

LOGONINUXCALABRIA2

il nostro logo: Ninux Calabria

Ninux e sei Ubiquo !

Ninux fà rima con Relax !

Un bel aneddoto è capitato l’ anno scorso quando si è tenuto l’ Hackmeeting in Calabria a Cosenza e siamo stati noi di Ninux Calabria i SOGGETTONI che portarono la connessione (in qualche modo) ed in quella occasione fummo NOI ispiratori di altri gruppi che oggi stanno facendo il nostro stesso percorso, è stato un po’ come una storia che si ripete, un ciclo che è ricominciato ma questa volta eravamo NOI a spiegare a persone nuove per la loro prima volta questa cosa che si chiama “Ninux”.

Un altro grande ringraziamento và a tutti coloro che non ho citato direttamente anche se protagonisti di questa storia.

Fine? No, è solo un nuovo inizio.

P.S.: andare a casa di un amico ed accedere al proprio computer come se fosse lì con te non ha prezzo. :-D

P.P.S: La ML Ninux Calabria compie 3 anni il 27 Aprile 2014, ecco il primo messaggio, postato da me [4] il 27 April 2011. :-D

Un week end Reggino .. parte due

Thursday, May 29th, 2014

Il week end era iniziato con il montaggio da Stefanaia. Lo avevamo detto che sarebbe stato carico di iniziative… beh si è allungato perfino al lunedì.

Domenica si parte con una modifica al nodo BornAgain. Sostituzione di una delle antenne, da una sector Ubiquiti 120° e 16db si passa ad una Sector 90° 19db. Quello che ci ha spinto a farlo è il fatto che il link BornAgain – CampiGMP non va affatto bene, l’antenna era già a disposizione, ok sostituiamola. Naturalmente il problema non si è risolto :) va cambiata l’antenna sull’altro nodo e alzata di qualche metro sul palo. Con questa scusa si è fatta la manutenzione ordinaria al nodo BornAgain dopo un anno.

Il pomeriggio domenicale prosegue con la configurazione del  nuovo sistema di collegamento tra l’isola di Reggio Calabria e il resto di Ninux. Si passa da una VPN con il server Norimberga al collegamento in BGP. La procedura è un po’ lunga e la configurazione non è finita ma a breve la sostituzione sarà definitiva. Intanto la macchina è raggiungibile da remoto. Questo permetterà di scaricare il lavoro dell’antenna di collegamento BornAgain Osservatorio, che al momento ha l’istanza di tinc per il collegamento VPN, su un server dedicato. L’antenna, la prima dell’isola di Reggio, a quel punto si dovrà occupare solo di fare il lavoro per cui era nata, il link radio.

Con BGP inoltre aggregheremo il traffico che genera OLSR per scambiarsi le rotte e questo libererà un po’ di upload nell’ADSL da cui esce la topologia dell’isola di Reggio.

Astro64 a lavoro per l'adattamento dell'armadio che ospiterà il server

Astro64 a lavoro per l’adattamento dell’armadio che ospiterà il server

Beh non rimane che sistemare il tutto in un armadio, in cui abbiamo spostato anche il server VoIP messo su in precedenza da Danilo e mettere tutto sotto gruppo di continuità [da completare] per rendere consistente il tutto. Con questa scusa è stato sistemato anche un tirante al nodo Osservatorio permettendo di stabilizzare un pò il link.

Lavoretto finito

Lavoretto finito

Che dire .. in un week end con il coinvolgimento e l’aiuto di tutti nei ruoli più disparati credo che abbiamo fatto un bel passo in avanti .. o no? :)