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A Roma a 150 Mbit/s reali. Una ricetta

Wednesday, June 10th, 2015

Ingredienti

2 padelle da 40cm con porta gigabit

1 router TP link 3600

Un cavo ethernet lungo 30m.

Procedimento

metti la prima padella da Falco15

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e la seconda a 2,5km da Pandora

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Si ok .. il gabbiano davanti aiutava nel puntamento

Adesso insieme mescoli il tutto alla nanostation già presente e la fai scendere con un cavo ftp da esterni per 30m. e dentro casa ci metti il POE. Un kit ralla e tiranti per tenere fermo il palo (riciclato).

Impostate la potenza dell’apparato a qualche dbm per restare dentro i valori EIRP e non inquinare inutilmente. Questo ha anche il vantaggio di diminiurne la corrente assorbita e quindi il POE riesce a compensare la perdita di corrente sui 30m.

Niente scatole stagne, niente 220V sul tetto, palo riciclato da altre antenne. I soldi risparmiati messi per tiranti e antenna. Naturalmente il palo è stato alzato il meno possibile in modo da evitare oscillazioni e pesi lontano dal fulcro.

Adesso la tenete un pò a bagnomaria per un paio di mesi e misurerete tranquillamente

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-60dbm di segnale su un disturbo di fondo si -102dbm

300Mbps di Tx/Rx rate

CCQ al 99%

e 150Mbit/s di trasferimento reale misurato con iperf

Buon Appetito!

 

 

Risalendo l’Aspromonte

Monday, September 1st, 2014

Nell’Agosto ionico calabrese tra un bagno e l’altro e un pò di cose da riordinare finito di montare il nodo precedente siamo saliti in montagna. L’obbiettivo è quello di illuminare con una settoriale 120° il basso ionio reggino per collegare vari punti sulla costa e iniziare a creare un altro segmento di Ninux.

E così inizia una lunga giornata, anzi più di una20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4614_5DPartiamo con il dressing del cavo in maniera diciamo così non proprio  .. consona

20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4621_5D ok .. meglio 20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4646_5Dcrimpiamo e prepariamo gli apparati già precedentemente configurati. Oltre i 5Ghz testiamo montiamo una nano loco a 2.4 Ghz proviamo a fare una ridondanza

20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4700_5D e saliamo

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Si ok, non è tanto in alto ma quel palo non si può scendere, già ha creato precedentemente problemi, vediamo come andrà.

20140811_ninux_pietrapennata_IMG_4761_5Dma perdiamo oltre un’ora .. il pc non si accende, smonta rimonta alla fine parte e  Come ogni giornata che si rispetti .. quando inizia male .. finisce peggio gli apparati non si associano nè a 5Ghz nè a 2.4.

Ormai il sole è alto , e quello calabrese di metà agosto picchia duro, non è il caso di salire nuovamente sul tetto, nonostante tutti i dispositivi di sicurezza del caso. Andiamo a fare un bagno a mare, non è giornata .. torniamo dopo qualche giorno

E si decide di cambiare traliccio ..

(2014-08-17 15-03-07)Canon Canon EOS 5D Mark II(5616x3744)

Questa volta andiamo spediti ..

(2014-08-17 15-02-59)Canon Canon EOS 5D Mark II(5616x3744)

Adesso si che si ragiona .. a 10 metri di altezza la visuale è decisamente migliore!

la Rocket a 5GhZ sia associa , la 2.4 no. La Nano decidiamo di lasciarla comunque lì .. servirà probabilmente per un altro link molto più prossimo.

Siamo in montagna e con il link Ninux al momento più lungo in provincia di Reggio , 8km .

Per le foto e i video si ringrazia Luc che, anche se non appartenente alla community Ninux, si è prestato volentieri a sopportare il sole aspromontano

Un week end Reggino .. parte due

Thursday, May 29th, 2014

Il week end era iniziato con il montaggio da Stefanaia. Lo avevamo detto che sarebbe stato carico di iniziative… beh si è allungato perfino al lunedì.

Domenica si parte con una modifica al nodo BornAgain. Sostituzione di una delle antenne, da una sector Ubiquiti 120° e 16db si passa ad una Sector 90° 19db. Quello che ci ha spinto a farlo è il fatto che il link BornAgain – CampiGMP non va affatto bene, l’antenna era già a disposizione, ok sostituiamola. Naturalmente il problema non si è risolto :) va cambiata l’antenna sull’altro nodo e alzata di qualche metro sul palo. Con questa scusa si è fatta la manutenzione ordinaria al nodo BornAgain dopo un anno.

Il pomeriggio domenicale prosegue con la configurazione del  nuovo sistema di collegamento tra l’isola di Reggio Calabria e il resto di Ninux. Si passa da una VPN con il server Norimberga al collegamento in BGP. La procedura è un po’ lunga e la configurazione non è finita ma a breve la sostituzione sarà definitiva. Intanto la macchina è raggiungibile da remoto. Questo permetterà di scaricare il lavoro dell’antenna di collegamento BornAgain Osservatorio, che al momento ha l’istanza di tinc per il collegamento VPN, su un server dedicato. L’antenna, la prima dell’isola di Reggio, a quel punto si dovrà occupare solo di fare il lavoro per cui era nata, il link radio.

Con BGP inoltre aggregheremo il traffico che genera OLSR per scambiarsi le rotte e questo libererà un po’ di upload nell’ADSL da cui esce la topologia dell’isola di Reggio.

Astro64 a lavoro per l'adattamento dell'armadio che ospiterà il server

Astro64 a lavoro per l’adattamento dell’armadio che ospiterà il server

Beh non rimane che sistemare il tutto in un armadio, in cui abbiamo spostato anche il server VoIP messo su in precedenza da Danilo e mettere tutto sotto gruppo di continuità [da completare] per rendere consistente il tutto. Con questa scusa è stato sistemato anche un tirante al nodo Osservatorio permettendo di stabilizzare un pò il link.

Lavoretto finito

Lavoretto finito

Che dire .. in un week end con il coinvolgimento e l’aiuto di tutti nei ruoli più disparati credo che abbiamo fatto un bel passo in avanti .. o no? :)

Ninux.org si connette al NaMeX

Thursday, January 9th, 2014

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Dopo molti anni di duro lavoro, il 15 Novembre 2013 Ninux-roma si è collegata al NaMeX per avviare una sperimentazione che sta cominciando ad entrare a pieno regime proprio in questi giorni.

Questo è un evento molto importante per Ninux perchè sancisce il parziale raggiungimento del traguardo di uno tra i più importanti obiettivi dichiarati nel nostro manifesto, ovvero “costruire un’infrastruttura di rete che punti a divenire una parte integrante di Internet”.

Cos’è il NaMeX?

Il NaMeX è un Internet Exchange Point, anche conosciuto come Neutral Access Point.

Ma cos’è un Internet Exchange Point o NAP?

Non c’è un organismo che controlli Internet nella sua interezza. Una rete può essere costruita collegando tra loro dei computer da chiunque abbia le competenze per farlo. Internet quindi è l’interconnessione a livello globale tra moltissime reti, grandi e piccole. Per favorire queste interconnessioni esistono dei luoghi in cui le reti si possono collegare fisicamente con molte altre reti in un colpo solo: gli Internet Exchange Point.

Il NaMeX è un Internet Exchange Point senza fini di lucro situato a Roma, al quale sono collegati più di 50 reti . Tra queste, da qualche settimana, c’è anche Ninux! Siamo stati accettati come membri in via sperimentale, grazie ad alcuni fattori.

Quali fattori ci hanno permesso di collegarci?

Innanzitutto, la crescita esponenziale del fenomeno delle community network in tutto il mondo ed in particolare in Europa le sta facendo riconoscere come il quinto tipo di rete: dopo quelle (in ordine cronologico) militari, accademiche, commerciali e municipali stanno emergendo le reti costruite e gestite dal basso (o Bottom Up Broadband – BuB).

Progetti di ricerca europei incentrati sulle community network, quali CONFINE e CLOMMUNITY, e conferenze di livello internazionale come Community Network Broadband 2013, International Summit for Community Wireless Networks e Battlemesh legittimano ed incentivano questo tipo di iniziative.

Ninux.org già da moltissimi anni collabora ed interagisce con le community network europee: molti eventi di carattere tecnico sono stati co-partecipati e co-organizzati nella scorsa decade, creando di fatto un movimento a livello continentale, unito dai prinicipi del Wireless Common Manifesto e caratterizzato da pratiche riprese dal mondo del software libero ed open source (FOSS), con intensi scambi di idee, riportate nel mondo del networking IP, tra l’altro già orientato ad un’estrema apertura fin dalla nascita. In questo contesto, alcuni dispositivi utilizzati per il progetto di ricerca CONFINE sono già ospitati all’interno della rete Ninux.

Un esperimento collettivo

La rete Ninux è stata oggetto di studi accademici in quanto la topologia e statistiche di traffico sono resi pubblici a chiunque voglia studiare, analizzare e sperimentare su una rete mesh reale.

In più Ninux Roma ha buoni rapporti con i suoi vicini. Alcuni provider supportano il nostro progetto in vari modi. Siamo interconnessi (in ordine cronologico) ad Ydea, Unidata ed Airmax Italia.

Grazie ad Unidata le nostre case sono tra le poche in Italia a potersi vantare di avere connettività IPv6 nativa. Le motivazioni che spingono questi operatori ad aiutarci sono legate alla nostra apertura alla sperimentazione di nuove tecnologie e alla loro lungimiranza, in modo simile a quanto avviene già nell’interazione tra la comunità del free software e varie aziende.

Don’t connect to the Internet, become the Internet!

Ninux

Il Wi-Fi si vede!!

Tuesday, April 12th, 2011

Qualche tempo fa Immanuel ci ha segnalato in mailing list un video girato dalla Scuola di Architettura e Design di Oslo per il progetto di ricerca YOUrban.

La tecnica per mettere insieme le immagini che vedete non è semplicissima: si cammina rilevando con un’asta di legno, su cui sono stati montati dei led e un’antenna, il Wi-Fi. I led si accendono a seconda della presenza/potenza del segnale. Potete vedere qui e qui.

I singoli fotogrammi sono stati poi montati insieme in modo da formare un’immagine unica delle singole rilevazioni compiute nello spazio. Così ecco alcuni dei risultati qui, qui e qui.

Si materializzano così le reti che attraversano i nostri spazi, ed eccole lì onde che salgono e scendono.

È una strana sensazione, il Wi-Fi di cui tanto si parla qui a Ninux, è lì, lo vedi, lo hai attraversato, acquista ancora un pò di consistenza.

Cliccate, diffondete, condividete il Wi-Fi è finalmente visibile!! 🙂

Attenzione, non proprio in realtà, alla fine è come se i ragazzi di Oslo avessero disegnato un grafico di potenza del segnale Wi-Fi in un modo un pò originale.

Questo è il video, buona visione!

Immaterials: Light painting WiFi from Timo on Vimeo.

Qui potete trovare un po’ di foto e approfondimenti sul progetto: YOUrban, Nearfield e un pò di foto sulla preparazione e messa in  opera.

Che il Wi-Fi sia con voi!

Fiera