Archive for November, 2012

Restyling Hispanico’s Node

Wednesday, November 14th, 2012

Con l’ultimo temporale che si è abbattuto su Roma, le M5 sul mio nodo si sono fritte.

Dopo quasi 2 anni di nodo up tramite pass-through, con Fish abbiamo preso al volo l’occasione fare un restyling e passarlo a SuperNode, visto che ultimamente risulta essere un nodo importante del backbone.

I lavori sono iniziati alle ore 10:30 di sabato (causa stanchezza post serata innaugurazione del Fusolab 2.0).

La tabella di marcia era la seguente:

  • Installazione scatola stagna
  • Calata guaina da esterno per passaggio della corrente dal lato della chiostra interna del palazzo
  • Sostituzione della calata del cavo ethernet e cavo antenna dal lato strada
  • Montaggio nuovo palo con relativi tiranti
  • Montaggio apparati

Come prima cosa abbiamo rifatto la calata dal lato strada del nuovo cavo Ethernet Ninux e del cavo antenna, utilizzando il vecchio cavo come pilota. Siamo passati successivamente al passaggio del cavo elettrico nella guaina da esterno e abbiamo realizzato la calata fino al balcone dove era possibile attestarsi sull’impianto di casa.

Fissata la scatola si è passati al montaggio del palo e delle 2 nuove M5 sempre realizzando il collegamento con il novo cavo Ninux.

Con l’occasione abbiamo montato anche la nuova antenna televisiva Fracarro Sigma Combo HD.

Grazie alla divisione dei compiti e un’ottima coordinazione siamo riusciti a terminare l’impresa prima del tramonto!!!

Marco

Collegamento gigi alla rete ninuxCatanzaro

Wednesday, November 14th, 2012

Ciao a tutti,

Vorrei aprire questo articolo con la parola :”DESTINO”, perchè non c’è altro da dire quando una cosa impossibile diventa realizzabile. Ed è ciò che è appunto successo a Catanzaro con il mio link alle rete esistente ninux. Colui il quale avrebbe dovuto essere il più difficile da collegare probabilmente alla fine di questa storia, sarà stato il primo. Dopo avere affrontato la più grande difficoltà che è quella di trovare punti strategici che permettano di triangolare gli ostacoli naturali di una citta collinosa come Catanzaro. Adesso rimane solo da preoccuparsi dei problemi tecnici (come a dire figurati se è un problema).

 

Ecco a voi la grafica del collegamento:

link grafico del collegamento geegeek-to-ninuxCatanzaro

 

 

parleremo dei dettagli tecnici con tutti nei canali ufficiali di discussione.

Fusolab 2.0: Tre giorni di inaugurazione nuova sede

Thursday, November 8th, 2012

Fusolab, la sede di ninux Roma cambia casa, e questo fine settimana c’è l’inaugurazione (con il nostro zampino)! Ecco il programma:


Programmazione da venerdì 9 a domenica 11 novembre

Venerdì 9 novembre, ore 22.00

“LET’S ROCK!” presenta
ADELS in concerto (rockabilly)
A cura di LALLA HOP

LET’S ROCK! è il nuovo appuntamento a ritmo di rock’n’roll ideato da Fusolab in collaborazione con Lalla Hop.
Una volta al mese concerti, balli e dj set America anni 50.
I live saranno a cura di alcune delle migliori band rockabilly del panorama italiano.La consolle affidata a Lalla Hop e dj Arpad, scandirà sonorità rock’n’roll, jive, rockabilly e rhythm’n’blues che faranno ballare fin dal primo minuto della serata.

ADELS – rockabilly band – Sicilia
Un pò di numeri: insieme da 18 anni, hanno pubblicato 10 CD e 1 DVD, più di 1800 concerti sulle spalle (negli ultimi anni anche 180 concerti di media l’anno) e 180.000 i kilometri percorsi annualmente sulle strade di tutta Italia!…
Questi sono gli Adels, la band formata nel 1994, oggi composta da Diego “Rockin” Geraci alla chitarra e alla voce, Fabio “Fabulous” Cinque al contrabbasso (slappato, proprio come facevano i bassisti negli anni ’40 e ’50) e Sandro Pittari alla batteria.Durante questi 18 anni gli Adels, dopo aver iniziato come trio dedito al rockin-blues, hanno affinato un loro stile molto più personale dove Rockabilly, Surf, Blues e Punk convivono insieme creando quello che loro chiamano “Pure South-a-Billy Sound”: i loro musicisti di riferimento sono tutti quegli autori che nei ’40 e nei ’50 suonavano in maniera assolutamente selvaggia, pur mantenendo di base una finezza rarissima da trovare negli artisti odierni insieme alle band di neo-rockabilly degli anni ’80!

www.adels.it
http://www.facebook.com/pages/Adels/41205684490
www.facebook.com/lallahop.fanpage

Sabato 10 novembre, ore 20:00

Taxidrivers presenta
“SCHERMI RIBELLI”
Cineforum indipendente

Ore 20.00:
Proiezione “OMBRE” di Emanuele Pica – 15’ – 2011
(cortometraggio con Vinicio Marchioni)

Ombre è un thriller psicologico che vede Angelo, un commerciante in crisi, essere ossessionato dalla figura di Mario, strano personaggio che sembra seguirlo ovunque vada

Ore 20.30:
Proiezione “MAMMA DAMMI LA BENZA” di Angelo Rastelli – 85’ – 2005 (Premio MEI 2005 miglior documentario musicale)

Mamma dammi la benza racconta quell’irripetibile momento di appropriazione di uno slancio culturale proveniente dal fermento della Londra del 1977. Il punk tricolore è stato senza dubbio frutto del modello angloamericano ma meno tragico e nichilista, più irriverente, e in alcuni casi buffonesco, situazionista, demenziale e addirittura folle. Il film si sofferma anche sulle realtà romana e torinese. A parlare sono i protagonisti dell’epoca. Tra questi: Glezos, Ruggeri, Tony “Face” Bacciocchi dei Not Moving, Steno dei Nabat, Johnson Righeira, Plastic Girl degli HitlerSS, Helena Velena dei Raf Punk e Attack Punk. Non mancano alcuni osservatori e appassionati del fenomeno quali Federico Guglielmi, Claudio Sorge e Red Ronnie.

A seguire…
Guest Star HELENA VELENA
Performance di poesie punk

Guerrigliera Psychedelica a Radio Alice, punk anarchica crassiana nei RAF PUNK, fonda la Multimedia Attack producendo più di 80 dischi dai CCCP agli Extrema. Muta poi gender ricreando/si in cyberspazio & promuovendo il transgender come anarcoteoria della disidentità contro il buonismo imperante lgbtxyz. Pubblica saggistica a frotte scrivendo dal sex ai comics passando per la fringe culture, conferenziando pur molto in giro. Canta & urla free jazz, electronic pop & poesia sonora, e deturna tutti i processi comunicativi che le capitano a tiro, invadendo anche le airwaves con “Che Guevara era uno stronzo!”

Ore 22.30:
“LIVE@ FUSOLAB” presenta
STARVING PETS + LE MAN AVEC LES LUNETTES in concerto

STARVING PETS è un progetto parallelo di Andy, voce dei Farmer Sea (www.farmersea.it) che racchiude canzoni malinconiche, registrazioni casalinghe, voci filtrate e suoni lo-fi. Le prime sei canzoni, scritte e registrate nell’Ottobre del 2006, finiscono nella mani di Stephen della Dust Wind Tales (http://dustwindtales.wordpress.com/) che nell’aprile del 2009 pubblica “Folk Not Love”.

http://starvingpets.bandcamp.com/

LE MAN AVEC LES LUNETTES, una band di Brescia, un nome d’oltralpe, una voce che canta in inglese: i Le Man Avec Les Lunettes ci fanno respirare a pieni polmoni l’amore e la forza degli Anni Sessanta, dove tutto ciò che era possibile era a portata di sogno. Sparkles (We Were Never Being Boring Collective – 2011) è il loro ultimo lavoro, ennesimo tassello di un immaginario ormai ben rodato. Materiale orgogliosamente nostalgico ma senza retorica passatista, elegante e delicato al tempo stesso, a dimostrare che “autorevolezza” non fa rima soltanto con “sperimentazione”. Le armonie, gli intrecci, e la brezza tra le corde delle chitarre restituiscono quell’atmosfera retro in cui questo EP è stato pensato, scritto e registrato. La sensazione che ogni momento, filtrato dalle lenti di questi Lunettes, sia unico.

http://lemanavecleslunettes.tumblr.com/

a seguire…
FUSORADIO LIVE PARTY
Live DJ set con Mr Benny, Jayjay & X FattonCrew

Domenica 11 novembre, ore 19:00

Aperitivo@Fusolab
Prelibatezze originali per iniziare al meglio la serata!
Fusoradio Live set a cura di MR GREEN, producer di Fusodub 2.0: selezioni in levàre con musica reggae proveniente da tutti i continenti, tratta dalla fortunata trasmissione “REGGAE WORLD MESSAGE”(http://www.fusoradio.net/index.php/Trasmissioni/reggae-world-message-388.html)

a seguire
Presentazione dei corsi di ballo 2012/2013 del Fusolab 2.0 con dimostrazioni degli insegnanti:

*Barbara Giannantoni//American Tribal Style Bellydance (Danza orientale tribale)

*Luca Gervasoni&Francesca Santoro//Salsa

*Scuola di Swing dance “Swing&soda”// Swing

Ore 22.30
“LIVE@ FUSOLAB” presenta
CORRADO MERAVIGLIA + EILDENTROEILFUORIEILBOX84 in concerto

CORRADO MERAVIGLIA
Nato a Savona (classe 1969), suona per tutti gli anni novanta nei Rimozione Forzata (poi EmmaPeel) con tutte le influenze del periodo (Dinosaur Jr, Sonic Youth, Ride, Motorpsycho, Sebadoh, Pavement, Buffalo Tom, God machine, Massimo Volume, Red House Painters). Negli anni zero si dedica a fare il regista di cortometraggi (vincendo anche qualche premio), apre il blog Comavigile e intanto registra canzoni che tiene per se. Dal 2007 lavora a Roma occupandosi di montaggio video per la televisione. Alla fine del 2011 La Fame Dischi si accorge di lui e il 4 Gennaio 2012 pubblica il suo primo album “Parlo Sempre Con Le Persone Sbagliate”. Il resto è algebra.

http://soundcloud.com/coraado
http://www.facebook.com/pages/Corrado-Meraviglia/318678478149914

EILDENTROEILFUORIEILBOX84
Pirotecnico trio romano, nato nel box auto numero 84 formato da Giuseppe Maulucci, Giorgio Rampone, Lorenzo Lemme.
Chiamano il loro genere “Hard-Quore“: nonostante il grande impegno nell’uso delle parole e la gravità degli argomenti trattati nei contenuti dei testi, dal vivo ci troviamo spesso davanti a tre giullari che ballano, sudano, si divertono e si prendono in giro assieme al pubblico.
L’aspetto live è infatti parte integrante della loro poetica: basso, batteria, chitarra, sinth, campionatore, multieffetti e tre voci che si alternano e si sovrappongono continuamente.
Nel corso della loro lunga carriera hanno condiviso il palco con: Caparezza, Zen Circus, Giorgio Canali, Offlaga Disco Pax, Benvegnù, Tre Allegri Ragazzi Morti, Bud Spencer Blues Explosion, The Niro, IOSONOUNCANE e molti altri.
Il primo disco è ”Obecalp“ del 2004. Dal 2007 con ”Omota’L” e ancor di più dal 2009 con “AnanaB” guadagnano visibilità e iniziano a suonare in tutta Italia in locali e in vari festival: Sporco Impossibile, Il Sorpasso, Unconventional Music Fest, Vudstock in Sabina, Val d’Agrò Music Fest, Rockaria, Indipendulo MEI, Ephebia Festival (vincitori), Meeting del Mare, Onda Wave e tanti altri.
Gli Eildentroeilfuorieilbox84 hanno scelto di rendere i primi tre album liberamente disponibili sotto licenza Creative Commons.
Dal 2010 entrano nel rooster della “Famosa Etichetta Trovarobato” di Bologna.
Nell’aprile 2012 esce finalmente “La Fine Del Potere” per Trovarobato/Audioglobe/Sferacubica.
Gli Eildentroeilfuorieilbox84 bevono solo acqua del rubinetto.

http://www.facebook.com/eee84
http://www.eildentroeilfuorieilbox84.org/
http://www.youthlessclub.it/
http://www.facebook.com/youthlessclub


FUSOLAB 2.0
Viale della Bella Villa 94 (zona Alessandrino, Roma)

www.fusolab.net – info@fusolab.net – http://www.facebook.com/fusolabhttps://twitter.com/fusolab

INGRESSO A SOTTOSCRIZIONE

PARCHEGGIO FINO ALLE 3.00 PRESSO IL PARCHEGGIO MULTIPIANO IPERCOOP

Ufficio stampa Fusolab
Claudia, cell. 339.1636456, ufficiostampa@fusolab.net

IPV6 + OpenWRT + UCI + ADSL Telecom HowTo

Friday, November 2nd, 2012

In questi giorni di festa mi sono cimentato ad un upgrade dell’harware di rete a casa dei miei genitori. Avendo messo un router con Openwrt ho provato ad usare il collegamento IPV6 nativo della rete Telecom e la cosa bella è che ha funzionato!

Screenshoot Luci interface

Visto che in rete si trova una guida per router Fritz!box e router Cisco ho deciso di scrivere queste due righe per fare la medesima configurazione con OpenWrt.

La configurazione hardware è costituita da router tplink TL-WR1043ND con openwrt (Attitude Adjustment 12.09-beta) a cui è collegato un modem adsl sulla porta wan. Considerando che i modem puri vanno scomparendo è anche possibile usare un router adsl economico con firmware originale e usarlo come modem impostandolo in modalità “bridge” . Il collegamento verso il provider avviene tramite pppoe, ecco la sezione relativa del file /etc/config/network

config interface ‘wan’
option _orig_ifname ‘eth0.2’
option _orig_bridge ‘false’
option proto ‘pppoe’
option ifname ‘eth0.2’
option username ‘adsl@alice6.it’
option password ‘IPV6@alice6’
option ipv6 ‘1’
option mtu ‘1492’
option metric ‘100

 

La configurazione software si basa sull’utilizzo di wide-dhcpv6-client e radvd. Come funziona: il client dhcp6c riceve la delega per un /64 , imposta le interfacce locali del router e scrive il prefisso ottenuto nel file /var/etc/radvd.conf in modo tale che radvd possa mandare i RA sulla rete locale.

Una volta istallati i package (opkg install wide-dhcpv6-client radvd) si configurano. Ecco i miei file.

/etc/config/config/dhcp6c

‘dhcp6c’ ‘basic’
option ‘enabled’ ‘1’                            # 1 = enabled; 0 = disabled
option ‘interface’ ‘wan’                        # This is the interface the DHCPv6 client will run on
option ‘dns’ ‘dnsmasq’                          # Which DNS server you run (only dnsmasq currently supported)
option ‘debug’ ‘1’                              # 1 = enable debugging; 0 = disable debugging

# Send options (1 = send; 0 = do not send)
option ‘pd’ ‘1’                                 # Prefix Delegation
option ‘na’ ‘1’                                 # Non-Temporary Address
option ‘rapid_commit’ ‘1’                       # Rapid Commit

# Request options (1 = request; 0 = do not request)
option ‘domain_name_servers’ ‘1’
option ‘domain_name’ ‘0’
option ‘ntp_servers’ ‘0’
option ‘sip_server_address’ ‘0’
option ‘sip_server_domain_name’ ‘0’
option ‘nis_server_address’ ‘0’
option ‘nis_domain_name’ ‘0’
option ‘nisp_server_address’ ‘0’
option ‘nisp_domain_name’ ‘0’
option ‘bcmcs_server_address’ ‘0’
option ‘bcmcs_server_domain_name’ ‘0’

# Override the used DUID, by default it is derived from the interface MAC
# The given value must be uppercase and globally unique!
#option ‘duid’ ’00:03:00:06:D8:5D:4C:A5:03:F2′

# Script to run when a reply is received
option ‘script’ ‘/usr/bin/dhcp6c-state’

# Define one or more interfaces on which prefixes should be assigned
config ‘interface’ ‘loopback’
option ‘enabled’ ‘0’                            # 1 = enabled; 0 = disabled
option ‘sla_id’ ‘0’                             # Site level aggregator identifier specified in decimal (subnet)
option ‘sla_len’ ‘0’                            # Site level aggregator length (64 – size of prefix being delegated)

config ‘interface’ ‘lan’
option ‘enabled’ ‘1’
option ‘sla_id’ ‘1’
option ‘sla_len’ ‘0’

Come potete vedere l’unica interfaccia che ottiene l’IPV6 è la lan. In realtà ho provato ad fare in modo che anche la porta WAN abbia un IPV6 ma essendo l’interfaccia nello stato “UNKNOW” invece che “UP” dhcpv6c non gli fornisce un ipv6 global, comunque il routing è garantito da indirizzi link (classe fe80::) tra il router e il provider.

L’altro file da configurare è /etc/config/radvd

config interface
option interface        ‘lan’
option AdvSendAdvert    1
option MinRtrAdvInterval 3
option MaxRtrAdvInterval 10
option AdvLinkMTU 1280
option AdvManagedFlag   0
option AdvOtherConfigFlag 0
list client             ”
option ignore           0

config prefix
option interface        ‘lan’
# If not specified, a non-link-local prefix of the interface is used
list prefix             ”
option AdvOnLink        1
option AdvAutonomous    1
option AdvRouterAddr    1
option ignore           0

config route
option interface        ‘lan’
list prefix             ”
option ignore           0

Una volta avviato il tutto vi dovreste trovare il file generato /var/etc/radvd.conf che assomiglia a questo:

interface br-lan
{
MaxRtrAdvInterval 10;
MinRtrAdvInterval 3;
AdvLinkMTU 1280;
AdvSendAdvert on;
AdvManagedFlag off;
AdvOtherConfigFlag off;

prefix 2a01:2003:xxxx:xxxx:xxxx:xxxx:xxxx:xxxx/64
{
AdvOnLink on;
AdvAutonomous on;
AdvRouterAddr on;
};
};

That’s all folk

FaByS

 

Aggiornamento 26/04/2014

Avendo creato un nodo ninux dove è presente questo router, dopo aver cambiato delle configurazioni sul firewall tutto il meccanismo a cominciato a non funzionare più. O meglio l’ipv6 il router l’otteneva ma il dhcp6c non scriveva correttamente il prefisso nel file /var/etc/radvd.conf. Solo un laconico messaggio nel syslog: ” client6_recvreply: got an expected reply, sleeping.”

Riavviando a mano il dhcp6c tutto tornava a funzionare. Non riuscendo a venirne a capo ho optato per un workaround: uno script eseguito dal crontab che fa il check della configurazione ogni 5 minuti e se non trova il prefisso lo riavvia.

Lo script è il seguente:

 

 

#!/bin/ash
if [ `cat /var/etc/radvd.conf | grep prefix | wc -l` -eq 0 ]; then /etc/init.d/dhcp6c restart; echo “ipv6 Workaround” >> /var/log/ninux.log ; fi