Archive for July, 2011

Quando un sogno diventa realtà……….Tuscolomesh sposa Ninux.org!

Sunday, July 31st, 2011

Era il 2004 quando pochi ragazzi appasionati realizzavano tuscolomesh, una rete ad-hoc autocostruita e di proprietà di pochi abitanti di una residence sperduto alle porte di Roma.

http://tuscolomesh.ninux.org/joomla/index.php?option=com_content&task=view&id=15&Itemid=29

Da li il sogno, collegare quell’angolo di paradiso con la città di Roma un sogno durato quasi 8 anni che oggi è diventato realtà!:

Sabato Fish in solitaria parte in quarta deciso e determinato a dare una svolta all’estate realizzando questa impresa.

Mentre tutto l’hardware team è a riposo si reca a tuscolomesh armato di tutto l’occorente e installa la base per il collegamento che ospiterà il supernode.

Salendo sul tetto si accorge di vedere perfettamente borghesiana-finocchio e da li la telefonata ad Hunter che dice:

“Preparati che Domani mattina colleghiamo!”

Sono le 22:00 di sabato e tra il buio e una spicciatina ai ferri in solitaria, come ai vecchi tempi, si iniziano a preparare gli apparati per la domenica.

Ebbene si la Domenica perchè dentro Ninux chi si ferma è perduto, si lavora sempre con passione e sudore per raggiungere sempre nuove frontiere e mettersi alla prova.

Domenica mattina ci si interfaccia telefonicamente con arka che si reca a casa di hunter per puntare la grid su tuscolomesh.

Nel frattempo Fish installa e punta gli apparati a tuscolomesh unendo una rete ad-hoc preesisetnte (Tuscolomesh) con una punto punto (Ninuxlandia)

Una rapida telefonata a Clauz per integrare le numerazioni Ip et voila!

Arriva l’ok telefonico da Arka il link va una freccia 120 Mbit simmetrici con un troughput effettivo di 15 MB simmetrici.

Oltre a linkare Roma questo nodo diverrà un elemento portante per il collegamento di tutti coloro che vorranno collegarsi a ninux da tutta la parte est di roma fino a Montecelio-Guidonia, infatti il sito di installazione gode di una posizione privilegiata su Roma.

Ecco alcune foto della vista panoramica mozzafiato direttamente dalla rocket!

Vista Tivoli-Villa Adriana

Vista Monteporzio

Vista Guidonia Montecelio

Vista Tinello

Questo è tutto, stasera per festeggiare ci ubriacheremo di vino perchè oggi abbiamo fatto la storia!

Saluti

Fish

Verso nuovi orizzonti, sempre più in alto: Palestrina

Saturday, July 23rd, 2011

E’ sabato e l’hardware team di ninux si riunisce alle 8:30 in farm per lavorare all’espansione della rete. Questa settimana la squadra è composta da: Fish, Sephiroth, Nemesis, Arkanet e per la prima volta di mattina anche Davide.

Nonostante le condizioni metereologiche avverse, l’impavida squadra si incammina verso Palestrina, “s”nodo che diverrà molto importante per la sua posizione strategica con un’altitudine di ben 600+ metri.

Visuale Palestrina

(more…)

Il nodo Cruto ci è piaciuto

Tuesday, July 19th, 2011

In quella savana che è Roma a luglio, quando si sveglia ogni ninuxiano sa che dovrà montare e configurare un nuovo nodo!

Quindi prendo la bici e via, attraverso una serie di luoghi dai nomi evocativi e poetici, quali piazza della Radio, viale Guglielmo Marconi e il Lungotevere degli Inventori. Raggiungo l’hardware team in via Alessandro Cruto (il quasi-inventore della lampadina), e scopro che sono tutti già al lavoro, anche se sono arrivato in orario!

Arrivo sul terrazzo del palazzo di Daniela, dove il montaggio procede già a pieno ritmo grazie a Fish, Arkanet e Sephiroth. Per fortuna i device, una Ubiquiti Nanostation M5 per l’outdoor ed un TP-Link TL1043ND per l’indoor, sono già stati preparati e configurati al giovedì nerd e quindi ci si può concentrare su trapani, cavi, tiranti, pali, corrugati e scivolina. La padrona di casa ha anche invitato un pò di amici ad assistere all’installazione, allargando il cerchio dei nodi potenziali di ninux.

Il nodo Cruto, ancora in fase di montaggio

Dopo poco ci raggiunge anche OrazioPirataDelloSpazio, conosciuto nell’ambiente anche come il Roberto Saviano delle telecomunicazioni. Il mio ed il suo contributo sono fondamentali per il resto dell’hardware team!

Ma non è ancora finita: subito prima dell’ora di pranzo, quasi alla fine dei lavori, arriva Pierlu detto il cummenda, che approva l’installazione. A questo punto possiamo scendere a casa per finire di passare i cavi ed installare l’access point indoor.

E finalmente il meritato pranzo, gentilmente offerto dalla padrona di casa!

il pranzo

Ma non è finita! Non paghi dell’installazione appena conclusa, nel pomeriggio siamo andati da Sephiroth per aggiungere una nuova picostation 2HP alla sua installazione.

Dopo una sessione di troubleshooting congiunta ed armonica di hardware e software siamo riusciti a trovare il baco [foto] ed a far andare la picostation, coprendo il cuore della Garbatella con il nostro segnale.

Clauz

Nodo N°74 E Robby Caffeina è ora Realta!

Friday, July 1st, 2011

Giornata di festa a Roma che non ha fermato di certo l’hardware team di Ninux dove le partecipazioni non sono mancate:

Alle 8,20 tutti, a parte Pierluigi il Cummenda, eravamo gìa con tutta l’attrezzatura necessaria sul tetto.

L’installazione è comiciata con le canalizzazioni dei cablaggi e la posa delle guaine da esterno dove il lavoro è stato alquanto arduo e delicato.

In 3 ore sono stati posati e stesi ben 90 metri di cavo 220v e 90 metri di cavo ethernet dal primo al nono piano dove Arkanet e Nemesis hanno dimostrato precisione, impegno ed accuratezza  nello stendere e fissare le guaine lugo i muri perimertrali del tetto e su tutte le discese:

 

 

 

Nel frattempo Fish e Hispanico hanno provvedutto al fissaggio in bolla del Palo:

 

 

 

Verso mezzogiorno, alla buon ora, è arrivato Il Cummenda Pierluigi che ci ha ravvivato un po la mattinata con le sue perle di saggezza  in ambito di donne e di link eccolo in anteprima per voi:

 

 

Alle 12,30 il caldo  è diventato insopportabile ed il sole picchiava talmente tanto che abbiamo dovuto cospargerci di crema come in una classica giornata passata al mare con la differenza che le guaine bituminose isolanti nere concentrano ancora di più il calore verso il basso facendoti sciogliere letteralmente le scarpe.

Improvvisamente ogni cosa è diventata rovente, dall’attrezzatura alle tegole,  quindi abbiamo preferito fare una piccola pausa e rinfrescarci un po per evitare il colpo di caldo.

 

Dopo la sosta durata mezz’ora la squadra è ripartita alla grande proseguendo i lavori di:

  • Fissaggio scatola stagna
  • Allaccio corrente 220
  • Crimpatura cavi

Fissaggio device:

 

 

Installazione tiranterie:

 

 

Oramai arrivati alle 14,00 e ancora tutti senza pranzo Il Cummenda Pierluigi e Robby hanno preso l’iniziativa di andare a cercare provviste mentre noi altri abbiamo preferito proseguire senza sosta fino alla fine tutto il lavoro perchè come dice il detto:  “Chi si ferma è perduto”.

 

Ed ecco finalmente giunta in un batter d’occhio la fase di puntamento dei device:

 

Dopo aver installato e puntato con la massima presisione tutti gli apparati, Fish e Arkanet hanno fatto la classica passeggiata sul tetto per poter ancorare i  tiranti in acciaio e  rendere ancora  più stabili e la funzionali  tutti  link,anche in condizioni metereoligiche avverse.

Ecco i 2 pazzi all’opera:

 

 

Arrivati alle 16,00 tutto era pronto acceso e collegato tranne un device e da qui ecco spuntare uno strano problema:

Un Access Point dall’altro lato è misteriosamente invisibile agli scan ed il morale comicia a scendere:

Affamati, stremati e bruciati vivi dal sole,decidiamo tutti insieme di interrompere i lavori, ormai quasi giunti al termine e di mangiare con dei fantastici mac menu che Pierluigi Il Cummenda ci ha gentilmente portato ed offerto.

Con la Pancia piena iniziamo a domadarci cosa potesse essere andato storto ma proprio quando stavamo per mollare ecco una telefonata:

Niccolò ci viene in aiuto, precipitandosi dall’altro lato del link, e risolve tutti i nostri problemi.

Sono ormai le 18,00 e tutto è terminato, giusto il tempo di dare la classica Spicciatina ai ferri e si va via, tutti a riposo con la gioia di aver aggiunto un altro tassello importante per la realizazione e l’estensione di questo grande sogno.

Volevo personlemnte cogliere l’occasione per ringraziare Hispanico per essere venuto ad aiutarci e tutti coloro che da sempre fanno e danno il massimo insieme a me per rendere tutto questo possibile e replicabile.

Ogni goccia che cade dalla nostra fronte quando ci spacchiamo la schiena vale più di qualsiasi cosa per me e tutto questo lo facciamo non perchè siamo pagati, ma perchè il nostro spirito di comunità ci porta a confrontarci, ad imparare e a renderci tutti partecipi e a farci realizzare che la vera fatica porta sempre i suoi frutti anche senza nessun tornaconto materiale.

 

 

Questa è Ninux.Org!

 

 

Alla Prossima!